HEBERTISMO DA CAMERA

Getting up, getting down
(tratto da movnat.com)



Un recente studio  mostra che la nostra abilità di sedersi a terra e quindi di rialzarsi può essere un indicatore di quanto a lungo vivremo.
Le persone di mezza età e gli anziani che necessitano sia delle mani che delle ginocchia per alzarsi e sedersi hanno sette volte più probabilità di morire entro sei anni, rispetto a quelle che riescono a sollevarsi e abbassarsi senza supporto. Mentre il rapporto tra potenza muscolare e peso è il fattore più importante in questa abilità, ci sono anche altri aspetti decisamente rilevanti in essa.
Forza a parte, sono la mobilità, l’equilibrio e la coordinazione che partecipano significativamente nella transizione da in piedi a seduti.
Quando è stata l’ultima volta che ti sei seduto a terra, e quanto facilmente sei riuscito a muoverti da una posizione all’altra e viceversa? Ti ricordi quanto bene hai eseguito il movimento, come ti sei sentito? Ti ricordi se hai usato o meno le mani? Un test così semplice permette una rapida seppur oggettiva visione della propria abilità da un giorno all’altro. Se questo movimento ti crea qualche problema, è un segno che c’è bisogno di un po’ di pratica.
Il fitness non si limita alla forza, al cardio e allo stretching. Il fitness per noi è l’abilità pratica di performare fisicamente nel mondo reale. Quando sarai più vecchio, potresti non essere più in grado di sollevare pesi o correre forte come puoi fare quando sei giovane, ma dovresti seriamente considerare ora che la più semplice attitudine al movimento andrà a definire il tuo livello di autonomia fisica nella vita futura che ti aspetta.
Sarai capace di raccogliere i tuoi occhiali dopo che ti siano caduti a terra in salotto, senza rischiare di perdere l’equilibrio e farti male?

IN PIEDI – SQUAT – SEDUTO
Come presto realizzerai, questo movimento potrebbe essere MOLTO più difficile di quel che sembra… spesso c’è bisogno di sottolineare: quello che è semplice, non è sempre facile. Prima di cominciare assicurati di essere a piedi scalzi o di avere un buon grip nei piedi.
Questo è facile. Stai in piedi. Visualizza la sequenza di movimento che andrai a compiere.
Abbassati lentamente a squat. Forse questa posizione umana fondamentale è fuori dalla tua portata. Se sei fisicamente attivo ma no riesci ad assumere questa posizione maniera stabile e rilassata, hai assolutamente bisogno di darle priorità assoluta, per recuperare a mobilità che hai perso nel tempo.
Unisci talloni e piedi. La gravità ti tirerà indietro e ti farà raggiungere la posizione seduta senza sforzo, dolcemente e silenziosamente. Se il tuo sedere non fosse sufficientemente vicino al terreno per mancanza di mobilità, la transizione potrebbe essere pesante, rumorosa e non così confortevole. Evita di provarci se la tua posizione in squat non è ottimale.
     
Rimani qualche secondo seduto a gambe piegate.
Porta i piedi vicino al sedere, talloni che si toccano e fermamente piantati a terra. La posizione dei piedi è cruciale affinché la transizione a squat sia efficace. Estendi le braccia in avanti.
Inclinati velocemente in avanti (qui occorre forza negli addominali) per generare inerzia, ma anche per trasferire il peso in avanti in modo che il tuo baricentro vada a posizionarsi sopra ai piedi più velocemente possibile per evitare che la forza di gravità ti riporti indietro.
Devi sentire la trazione nei piedi, immaginando che siano essi a fungere da appiglio per portarsi nella posizione di squat.
Sei ora tornado nella posizione di squat pronto per rimetterti in piedi, giusto? No?!? Ok, ecco alcuni modi per semplificarsi la vita le prime volte.


CONSIGLI PER PRINCIPIANTI

-          Se sei all’esterno, trova un’area leggermente inclinata e comincia il movimento in discesa.
-          Usa qualcosa a cui poterti aggrappare (uno steccato, una piccola pianta) per aiutarti nello squat e nella transizione da quat a seduto.
-          Da seduto, sdraiati all’indietro e portati rapidamente in avanti per generare più inerzia.
-          Trova un compagno e incrociate l’indice di una o due mani. Il compagno ti aiuterà a controllare e ad eseguire il movimento. Cambiate ruoli.



ULTIMI PENSIERI

L’ironia di questo movimento è che dovrebbe essere considerato uno dei più semplici e basici movimenti dell’essere umano, sebbene la maggior parte delle persone, incluse le  più forti e in forma, ha dei problemi ad eseguirlo.
La verità è che dovrebbe essere eseguito FACILMENTE da qualsiasi essere umano in salute.
I bambini piccoli riescono a farlo. Quindi non lamentiamoci della nostra forza o della nostra forma fisica, ma piuttosto del nostro stile di vita povero di movimenti naturali.


Riconsideriamo il valore dei movimenti pratici e fondamentali della nostra quotidianità. Semplice non significa facile, ma farlo ne vale sempre la pena.